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Ottobre 2016
Settembre 2017

Calulo - Angola

dalle missioni

Alla soglia dei quarant’anni, ho deciso di farmi Durante questo tempo ho svolto dei corsi di
un regalo: realizzare un desiderio che avevo educazione all’affettività e alla sessualità per
nel cuore da tempo e fare un’esperienza di i ragazzi della scuola della missione secondo
volontariato in Africa. un approccio olistico e cristiano, per il quale
la sessualità comprendente tutte le dimensioni
dell’individuo: fisica, emotiva, relazionale,
intellettiva e spirituale.
lI programma nasce da un adattamento e una sintesi
del modello di educazione affettiva e sessuale Teen
STAR, diffuso a livello internazionale e che in Italia
è promosso anche grazie alla collaborazione con
l’Università Cattolica di Milano.
Un altro appuntamento importante in questi giorni
è stato l’incontro con un gruppo di donne e madri
dell’associazione Promaica che lavora per la
promozione della donna angolana cattolica.
Tutti questi scambi mi hanno permesso di conoscere
Mi chiamo Claudia, sono una psicologa e vivo a Roma. meglio il popolo angolano, che mi ha conquistata per
Subito dopo la laurea feci un anno di Servizio Civile la sua accoglienza, la sua ospitalità, la sua allegria,
presso la sede centrale del Vides internazionale a nonostante le difficoltà e la povertà. Ho conosciuto
Roma e lì venni a contatto per la prima volta con la persone che mi hanno colpito per la loro pazienza e per
realtà della cooperazione internazionale, dei diritti uno sguardo profondo e rivolto al futuro con speranza.
umani e dei progetti nei Paesi in via di sviluppo, E poi ho potuto osservare concretamente l’esperienza
esperienza che ricordo ancora con piacere ed affetto. dei missionari, grazie alla condivisione che in questo
Così, all’inizio di quest’anno ho richiamato il Vides, ho tempo ho avuto giorno per giorno con le irmas, vivendo
seguito il corso di preparazione per i volontari e ora insieme a loro.
eccomi qui in Angola, nella missione di Calulo. Sono Mi sembravano delle trasformiste che passavano
arrivata il 5 settembre, il giorno di S. Teresa di Calcutta dall’essere mamme e nonne al diventare poi cuoche,
e direi che non potevo avere una protettrice più bella infermiere, catechiste, evangelizzatrici, manager,
per questa esperienza. econome, insegnanti...
Sono già passate due settimane, anzi volate, la Ogni giorno mettono al servizio la loro vita per i più
settimana prossima questo percorso qui finirà e tornerò poveri, con amore ed energia.
in Italia, ma posso già fare un primo bilancio più che È stato bello conoscerle e fare un pezzetto di cammino
positivo. Le irmas (FMA) della casa mi hanno accolta insieme a loro. In loro e nelle attività dei padri salesiani
subito con grandissimo affetto e anche le ragazze della della missione qui a Calulo posso dire di avere
casa famiglia che vivono accanto a loro. veramente visto “Dio che è venuto a visitare il suo

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