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Aprile 2017coinvolgenti e hanno rappresentato i 7 doni dellodalle comunitàfelici per quanto abbiamo vissuto e ripercorriamo ilspirito della Cresima.Giorgia Nichilonostro tragitto per il ritorno a casa.Marta e ChiaraMi è piaciuto quando il Papa ha detto che i genitori devono giocare di più con i  gli e i consigli che ha datoIl 25 marzo Papa Francesco ha voluto incontrare anche noi cresimandi allo stadio San Siro. Rispondendo alle domande di noi ragazzi, ci ha dato questi consigli: parlare tanto con i nonni, perché sono più saggi ed esperti della vita; poi di giocare con gli amici e non litigare; in ne di andare all’oratorio. Queste cose, ha detto il Papa, sono molto importanti per crescere bene.Ai genitori, invece, ha spiegato che i bambini non imparano solo ascoltando ma anche guardando. E quindi ha detto che è fondamentale che i genitori trovino il tempo per stare con i propri  gli e giocare con loro.Quest’esperienza è stata davvero bella edcontro il bullismo.Mattia MurgidaE’ una bellissima giornata di sole, anche in questo siamo stati fortunati! Tutti puntuali siamo partiti alle 13.20 con i nostri pullman. Abbiamo indossato le nostre pettorine fucsia e via, verso la nostra meta arrivati a Milano, abbiamo lasciato i pullman e ci siamo fatti una bella scarpinata di un’oretta per raggiungere lo stadio di San Siro.E’ stato tutto molto bello e coinvolgente: le coreogra e, i canti, le ole. Lo stadio era pieno e tutto colorato grazie alle pettorine che contraddistinguevamo le 6 zone pastorali.Alle 17.15 Papa Francesco è arrivato: che emozione! Lo abbiamo accolto sventolando le nostre sciarpe gialle e gridando a squarciagola “Francesco, Francesco”.Dopo la lettura del vangelo da parte di un diacono, Papa Francesco ha risposto alle domande che gli hanno rivolto un bambino, due genitori e una catechista.In modo particolare ci ha colpito quando il Papa ci ha fatto ri ettere sul brutto male del nostro tempo “il bullismo” e ci ha fatto promettere a lui e al Signore che non avremmo mai fatto “bullismo” in nessun luogo e a nessuno.Alle 19.00 il Papa lascia San Siro e con la coreogra a  nale sulla musica dell’inno alla gioia, iniziamo a lasciare lo stadio.Fuori ci accoglie la pioggia, ma non importa: siamoemozionante!Carlo e Giacomodalle comunitàpag.25


































































































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