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Aprile 2017Di San Francesco di Sales ci ha colpito, ancora una volta, il suo essere profondamente uomo dall’intelligenza e giudizio penetranti, dalla bontà e dolcezza incredibili, dalla semplicità e modestia indirizzate ai più alti ideali, dall’amabilità e fortezza sempre in perfetta armonia, dallo zelo instancabile per le anime e dall’amore appassionato per Dio e per il prossimo.Amore sì, amore appassionato, che sgorga da un cuore di cui egli stesso si meravigliava, quando scriveva: “Cosa veramente strana! Penso che nel mondo, non vi siano anime che amino più cordialmente, più teneramente, e, per dir tutto alla buona, più amorosamente di me, perché a Dio è piaciuto fare così il mio cuore.”Chiediamo al Santo dal cuore, straordinariamente, grande e dall’amore scon nato, di far si che anche una sola bra del suo cuore penetri il nostro per amare tutti senza distinzione e misura.Il 7 aprile giornata conclusiva dei nostri Esercizi spirituali, da Annecy ci siamo trasferite a Ginevra, dove abbiamo celebrato la Messa di chiusura nelladall’ispettoriamaestosa cattedrale di S. Pietro. Abbiamo potuto ammirare le belle vetrate sulle quali una schiera di Santi e di Martiri ci accompagnava lungo le navate laterali.Ultima tappa, Veyrier! Per un pranzo davvero squisito!Siamo sbalordite per l’accoglienza e la cordialità delle nostre Sorelle e dei laici che collaborano con loro nell’opera educativa. Abbiamo avuto modo di cogliere serenità e gioia sui volti di piccoli e grandi. Ringraziamo e preghiamo il Signore, perché continui a benedire le fatiche e i progetti di questa Comunità Educante.Sentiamo tutte il bisogno di manifestare la nostra riconoscenza a Sr Maria Teresa Cocco per l’opportunità dataci di vivere questa esperienza, che ci auguriamo porti buoni frutti per le nostre comunità e per l’intera Ispettoria.dall’ispettoriapag.11