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Dicembre 2016essere noi le porte aperte a chi ci chiede aiuto, pronte a fare da subito il pronto soccorso e versare sulla gente l’olio della consolazione e il vino della speranza. I nostri fondatori Don Bosco e Madre Mazzarello sono stati i santi della Misericordia perché hanno avuto lo spirito del buon samaritano. La coppia di coniugi, cooperatori salesiani, intervenuti al Convegno che hanno accompagnato i partecipanti nella ri essione sui “verbi” della misericordia, hanno invitato a non soffrire di ansia da prestazione o compiere grandi gesti, ma di fare cose semplici, perché da cose semplici nascono bellissimi ori.Del resto, anche Papa Francesco ci invita a compiere ogni giorno piccoli gesti, gesti che rivoluzionano il mondo. Il discorso si fa più ampio. Siamo invitate a guardare al futuro, ai giovani che vivono vicino a noi, alle loro famiglie, interessarci a loro.Ci viene chiesto di seminare, andare incontro ai giovani, perché questo è lavorare per il regno di Dio; preparare il terreno con tanta pazienza perché altri, dopo di noi, possano raccoglierne i frutti. E i frutti arriveranno se noi per prime riusciremo a stare loro vicini, magari promuovendo un’attività il cui ricavato vada a bene cio di qualche loro iniziativa. Sono tante le iniziative che si possono mettere in atto. Così può iniziare un percorso di avvicinamento a cui può seguire una proposta associativa.Lorena caldeggia anche l’importanza della formazione che allarga i nostri orizzonti, che non ci tiene chiuse nel nostro piccolo orticello, ma ci apre la mente e la conoscenza.È quanto si propone la Federazione stessa di offrire momenti forti di formazione durante l’anno sociale che permetta il confronto con altre Unioni diventando cosìdall’ispettoriaarricchimento e stimolo per crescere come persone, come cristiane e come ex allieve. Ci incoraggia ad andare avanti, nonostante le dif coltà, le fatiche.E conclude dicendo che abbiamo sempre un oriente a cui guardare, dove sorge il sole, per essere, nell’oggi, ancora donne di speranza. Posso proprio dire che alla ne c’è stata una “standing ovation”.Tutte sono rimaste molto colpite dalla semplicità con cui Lorena ci ha trasmesso le sue ri essioni.Il pomeriggio trascorrere velocemente ma la giornata del Tesseramento prevede la visione delle fotogra e che Maurita ha raccolto durante l‘anno e messo in un ppt: sono tutte le attività del biennio 2015-2016 (bancarelle, gite, carnevale, visita a santa Chiara), insomma c’è di tutto e di più.E le “presine” abilmente confezionate sono state il bel dono dell’ex allieva Zina a tutte le presenti.Ma la giornata non poteva nire senza il momento “goloso”: torte e dolcetti preparati da Giuliana e dalle due Maria Rosa, di cui avremmo fatto volentieri il bis.Dulcis in fundo: foto con le ex allieve presenti, con il Consiglio, accanto alla statua di Maria Ausiliatrice, quasi a cercare la sua materna protezione. Maria Ausiliatrice sia vicina alle nostre Unioni, a tutte le ex allieve, alla nostra Presidente di Federazione che, partendo da Lodi, incontrerà nei prossimi mesi, insieme alla Delegata, tutte le Unioni della nostra Federazione.Maurita Fiocchi, Ex allieva dell’Unione di Lodidall’ispettoriapag.9