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Febbraio 2016Bosco. Prima però la presenza di  gure signi cative: don Variara martire di carità, la piccola Laura Vicuña, gigante nella carità a favore della mamma; San Francesco di Sales, Patrono della Società Salesiana. Insigne dottore, maestro di vita spirituale anche per i laici, eccelso per dolcezza.In ne San Giovanni Bosco: il fervore era indicibile, in ogni angolo della casa si sentiva canticchiare il ritornello dell’ultima canzone appresa: “Don Bosco fammi sognare un pezzo di cielo insieme a te”.Il triduo è stato arricchito da una meditazione don Paolo Masperi che ha sottolineato la misericordia in Don Bosco. Durante il triduo abbiamo visto una realizzazione che presentava i festeggiamenti del passaggio dell’Urna di Don Bosco in Lombardia durante il suo Bicentenario.Ad accrescere il fervore abbiamo avuto la presenza di Monsignor Maurizio Rolla, Vicario Episcopale, che ha celebrato la solenne Eucaristia anticipando la Liturgia sabato pomeriggio 30 gennaio; ha fatto seguito un momento di fraterna e gioiosa convivialità;Finalmente è arrivata la grande festa: nel pomeriggio la recita del S. Rosario visualizzato; poi un gioco simpatico ci ha fatto ripassare momenti importanti della vita di Don Bosco.In ne la realizzazione della presenza di mamma Margherita che, compiacendosi del nostro ardore salesiano, ci ha premiato con un dolce regalo.Sr Enrichetta Sorbone riguardo A Mornese diceva: “Come era bella la vita”; anche noi potevamo dire: “Come è stato bello il mese di gennaio a Contra.Una domenica indimenticabileUnzione degli infermiViene anticipata la giornata dell’ammalato domenica 7 febbraio. Al mattino abbiamo avuto la presenza di Sua Eminenza Card. Dionigi Tettamanzi che ha presieduto una S. Messa ravvivata da canti ben fatti e appropriati.Momento commovente è stato quando il Cardinale ha amministrato a tutte l’Unzione degli infermi. La commozione era in tutte visibile. Un momento di lacrime insieme ad una gioia spirituale.Nell’omelia il Cardinale ha sviluppato il signi cato di misericordia. Ha fatto seguito un pranzo speciale.CarnevaleNel pomeriggio sono arrivati i simpatici e cordiali ex allieve/i di Cardano al Campo che ci hanno rallegrato con graziose e ben rappresentate scenette che ci hanno fatto molto sorridere.Fa bene al cuore vedere persone che sanno spendere energie e tempo per far contento il prossimo. E in questo gli ex allievi di Cardano al Campo sono imbattibili. Ci hanno fatto dono di un cappellino piumato e delle frittelle.Grazie a Sua eminenza e grazie alle ex allieve; noi ricambiamo con la nostra preghiera e con l’offerta delle nostre sofferenze.La comunità di Contra sempre in festadalle comunitàdalle comunitàpag.31


































































































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