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Dicembre 2016Buon NataleQueste parole mi sono subito apparse come un invito a guardare al Natale come ad un appuntamento nel quale Gesù mi invita a recarmi con voi non davanti, ma dentro la grotta di Betlemme.Un invito a entrare nella grotta per prendere qualcosa e portarcelo via. Un Natale alla rovescia, insomma!I nostri presepi infatti sono pieni di personaggi che vanno a portare qualcosa a Gesù Bambino: dai pastori ai Magi! L’invito che invece io mi sono sentita rivolgere e che rivolgo a tutti voi è quello di andare al Presepe per prendere qualcosa!Carissimi,Siamo alla vigilia di un nuovo Natale, forse particolare in questo momento della storia e, mentre cercavo di consegnarvi parole belle di augurio e incoraggiamento, ho letto alcune parole di Joseph Folliet:«Al termine della notte, non c’è la notte ma l’amore.Al termine dell’inverno, non c’è l’inverno ma la primavera.Al termine dell’Avvento, non c’è l’Avvento ma il Natale».dall’ispettoriaIcona: Basilica della Natività a Betlemmepag.2dall’ispettoria