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Febbraio 2016“Quando sarete in missione – ha spiegato don Giuliano – vi potrete accorgere che non tutte le motivazioni che vi hanno spinto a partire reggono”. Con esempi tratti dalla sua esperienza in Etiopia, il sacerdote ha invitato il gruppo ad assumere una visione introspettiva del percorso di volontariato e a prendere coscienza del fatto che l’esperienza potrebbe essere diversa da quello che ci si aspetta.La ricca giornata è proseguita con delle attività interattive sulla conoscenza di se stessi, proposte da Paola, uno dei pilastri del Vides Lombardia. Pensare alla propria personalità, ai punti di forza e di debolezza del proprio carattere è importante per mettersi in gioco in modo consapevole e maturo. Suor Silvia ha poi tirato le la del discorso affrontando il tema dell’identità e della conoscenza di sé, un viaggio interminabile per chi non dà mai nulla per scontato.Concludiamo con un passaggio tratto da “Demian” di Hermann Hesse, letto durante l’incontro, che offre una lettura in chiave personale del percorso intrapreso. “La vita di ogni uomo è una via verso se stesso, il tentativo di una via, l’accenno di un sentiero. Nessun uomo è mai stato interamente lui stesso, eppure ognuno cerca di diventarlo [...] Tutti noi abbiamo in comune le origini, le madri, tutti veniamo dallo stesso abisso; ma ognuno, tentativo e rincorsa della profondità, tende alla propria meta”.Roberta Genoniassociazioniassociazionipag.13