Parte il “countdown”, il conto alla rovescia per la FESTA DELLA RICONOSCENZA, il nostro “appuntamento annuale con la gratitudine”!
Dire Grazie è segno di un cuore buono, che sa vedere il bene che c’è, che sa rendere grazie perché si accorge che nulla è dovuto e che sa allargarsi alla bellezza e alla speranza, perché sa cogliere che il bene e il buono riescono a farsi avanti anche attraverso le difficoltà e le fatiche di ogni giorno!
Ogni sera, prima di addormentarsi, bisognerebbe ripensare alla giornata trascorsa e trovare i motivi per cui essere grati al Signore e ai suoi figli! Però è anche importante rendere un po’ più “ufficiale” questo senso di gratitudine e riservare un giorno intero all’anno per dare voce ai motivi di riconoscenza. In questo anno giubilare, una festa così importante non poteva che essere celebrata in un luogo che ci richiama fortemente la grande misericordia che Dio ha verso di noi, motivo primo di riconoscenza!
E’ per questo che la meta scelta è un sacro monte, consacrato a Maria, dove è stata aperta una delle porte sante volute da Papa Francesco, così che la nostra festa sarà letteralmente “un monte di Grazie” che sale al Padre ripercorrendo i giorni come scalini dai diversi colori che ci portano nel suo abbraccio di pace!
Ci troveremo domenica 3 aprile 2016 nella Chiesa giubilare al Sacro Monte di Varese dove vivremo l’esperienza della “salita al monte” come famiglia che si mette in cammino, che percorre vie di fraternità, nel segno della lode e della riconoscenza al Signore per il dono di misericordia che quotidianamente riceve e dona.
(cfr. Circolare della Madre n.958)
In questa giornata saranno le suore a rendere grazie in primo luogo a Dio e a Maria per il cammino di questo anno; poi all’Ispettrice per il compito di guida che svolte tra noi e quindi ad ogni sorella per il dono che ognuna è per l’altra e per gli altri!
Una volta tornate a valle, nei giorni seguenti, il grazie sarà un susseguirsi di feste e di preghiere nelle diverse comunità locali, proprio perché la gratitudine apre le porte dei cuori ed è contagiosa.
Partiamo dunque per prepararci a questa festa, per raccogliere i motivi di grazie seminati nelle nostre giornate e per dare a chi ci incontra motivi per essere riconoscenti a Dio!
Buona salita!