Gli studenti CIOFS di Cesano Maderno più che operatori della ristorazione sono “camerieri della solidarietà”.
Studiano per eccellere nei servizi di sala e bar ma nel centro di formazione professionale di via Cozzi ma imparano molto di più. I progetti che li coinvolgono mirano a farli crescere prima di tutto come individui. Ecco quindi lotta alla logopatia, percorsi sulla diversità, i fondamenti della democrazia, in passato anche percorsi di materia fiscale. L’ispirazione cattolica tipica dei salesiani cui fa riferimento l’istituto fa il resto. Questi ragazzi nelle ultime settimane si sono messi a disposizione di anziani, associazioni del territorio e disabili, in collaborazione col servizio di catering Europarty, per servire ai tavoli in occasione di alcuni grandi eventi.
Si tratta della cena di gala benefica di “II sorriso dell’anima”, a palazzo Arese Borromeo, del centro diurno disabili di via col di Lana, che ha coinvolto genitori e ragazzi, del pranzo per gli anziani organizzato dall’associazione che li rappresenta e dall’Amministrazione comunale. Occasioni per crescere professionalmente ma anche per entrare in contatto con realtà del territorio che possono aiutarli a diventare “adulti”. In queste occasioni viene data l’opportunità agli allievi di sperimentarsi in un’esperienza lavorativa del proprio settore collaborando gratuitamente per associazioni benefiche o di utilità sociale.
Si è trattato di una bella prova per questi giovani perché ha permesso loro di confrontarsi sia con la realtà professionale nella quale dovranno inserirsi che, in pari misura, di impegnarsi in un compito di utilità sociale.