Rinascere con Maria, per progredire e perseverare

Sr Daniela, sr Rita, sr Susanna e sr Virginia – 

 

Lasciando il Santuario di Mornese dedicato a S. Maria Domenica Mazzarello, il pellegrino che alza lo sguardo scorge, sopra l’ingresso, un invito: “Rinascere con Maria, per progredire e perseverare”.
Può essere proprio questa la sintesi del Secondo Mese del Secondo Noviziato che ha coinvolto, dal 1° al 28 luglio, 32 Figlie di Maria Ausiliatrice juniores provenienti da Angola, Brasile, Bielorussia, Italia, India, Madagascar, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Timor Est e Vietnam.

 

Rinascere…

“Dio Padre, tu mi hai consacrata nel Battesimo: diciamo così nella formula della nostra Professione ricordando che la consacrazione religiosa affonda le sue radici in quella battesimale; perciò, la preparazione ai Voti Perpetui  non può essere che un’appropriazione sempre più consapevole di quella grazia che si riceve in dono nascendo alla vita nuova in Cristo nel Battesimo.

 

Progredire…

“E mi chiami ora, con la forza del Tuo Spirito, a seguire Gesù Cristo più da vicino: continua così la nostra professione, riconoscendo che il cammino si snoda, passo dopo passo, dietro Gesù, sempre più vicine a Lui, per partecipare con un’intimità man mano più profonda alla sua missione salvifica nella Chiesa; in questi mesi di preparazione ormai prossima al “Sì per sempre” si è cercato di approfondire la sequela sulle orme di Madre Mazzarello e don Bosco, un cammino tanto bello quanto esigente che non potremmo fare se non fosse lo Spirito a muoverci e ad attirarci.

 

Perseverare…

“Confidando nella tua grazia, nell’intercessione di Maria SS. Ausiliatrice e dei nostri Santi, con l’aiuto delle mie sorelle, voglio vivere fedelmente per la tua gloria gli impegni che assumo nella mia professione”: così termina la formula riconoscendo che la nostra perseveranza non può che poggiare sulla grazia del Signore, sull’intercessione di Maria e dei Santi e sull’aiuto delle sorelle; vivere il Secondo Noviziato sui luoghi dei nostri fondatori ci ha permesso di riscoprirne lo spirito per rinnovare il nostro affidamento a loro.

 

“Con Maria”…

Rinascere, progredire e perseverare sono dunque le tre direttrici di un cammino che abbiamo voluto compiere con Maria. Il nostro mese si è aperto e chiuso nella Basilica di Maria Ausiliatrice alla cui protezione ci siamo affidate prima di partire.

Il cammino è iniziato a Mornese dove, guidate dalle riflessioni di suor Michèle Decoster (FMA) e accompagnate dalla sua presenza fraterna, abbiamo potuto approfondire dal punto di vista biblico e carismatico la figura di Madre Mazzarello, visitando i luoghi e rileggendo le esperienze che l’hanno formata umanamente e spiritualmente. 

Quindi, dopo un breve pellegrinaggio a Gavi e la significativa celebrazione di rievocazione della Prima Spedizione Missionaria a Genova, ci siamo trasferite a Nizza Monferrato, dove, con sr Piera Cavaglià e sr Paola Cuccioli, abbiamo ripercorso l’evoluzione dell’Istituto nella fase dolorosa, ma necessaria e feconda, del distacco da Mornese. 

Poi, guidate da don Enrico Lupano, SDB, abbiamo visitato i luoghi che hanno segnato la vita di Don Bosco, rivivendo le gioie e le fatiche che ne hanno segnato il cammino e confrontandole con le nostre.

 

Rinfrancate nelle nostre radici carismatiche, ci siamo spostate a Saint-Pierre (Aosta), per vivere gli Esercizi Spirituali predicati da don Albino Linty-Blanchet che, rileggendo il Veni Creator Spiritus ci ha dato modo di sentire tutta la portata della “forza dello Spirito Santo” che dà vigore al nostro progredire e perseverare.

Durante gli Esercizi, abbiamo apprezzato la presenza fraterna e l’ascolto paziente di suor Nilza Fatíma de Moraes, Consigliera generale per la Formazione, che ci ha incontrate una ad una. Le sue Buone Notti ci hanno permesso di approfondire ulteriormente la nostra consacrazione e i consigli evangelici che suor Pina Dal Core ha riletto accentuandone la dimensione ecologica.

 

La ricchezza formativa di questo mese è innegabile; ciò che ci ha permesso di coglierla in pienezza, è stato il clima di fraternità che si è creato anche grazie alla presenza sempre vicina e mai ingombrante di suor Cristina Festa, suor Eva Liskutinova e  suor Paola Casalis e alle sorelle del Piemonte che ci hanno fatto sentire sempre a casa nelle loro Comunità.

Questo mese è stata solo l’ultima tappa del nostro Juniorato; ma, volgendoci indietro, non possiamo che essere grate all’Istituto e alla nostra Ispettoria per le opportunità formative che si sono moltiplicate in questi sei anni in cui davvero siamo state accompagnate nel nostro rinascere, progredire, perseverare.

 

A pochi giorni dalla nostra Professione Perpetua ci affidiamo, oltre che all’intercessione di Maria Ausiliatrice e dei nostri Santi, anche alla preghiera e all’aiuto delle sorelle di tutta l’Ispettoria perché sostengano la nostra fedeltà.