Comunicare Cristo Oggi: abitare le reti sociali

Nell’ambito degli spunti per la Giornata Missionaria Salesiana 2022, sul tema “Comunicare Cristo Oggi – #MissionariInRete”, presentiamo oggi alcune attenzioni salesiane da avere quando si ha a che fare con le reti sociali, proposte dal Salesiano Coadiutore Angelo Mereghetti.

1. Priorità apostolica:

La comunicazione è una priorità della missione salesiana: bisogna dedicarle tempo e persone, oggi è sempre più necessario creare équipe che seguano tutta la dimensione della comunicazione. Tutto questo perché la comunicazione sulle reti sociali richiede una relazione immediata e continuativa.

2. Scuola di massa:

Don Bosco ci insegna come gli strumenti di comunicazione abbiano il potere di raggiungere persone diverse in posti e contesti completamente differenti. Questa attenzione oggi deve essere ancora presente nelle nostre riflessioni. Per fare ciò è necessario che prima di voler condividere un qualsiasi contenuto si tengano ben chiari questi due parametri: il target delle persone a cui lo si vuole far arrivare e, di conseguenza, il luogo più adatto per farlo. Attraverso questo discernimento si può arrivare ad avere chiaro che non tutti i social sono uguali, quindi ognuno di essi va usato con astuzia e in rete con gli altri.

3. Creare cultura:

Primo scopo della comunicazione è quello di creare cultura. Oggi i giovani costruiscono sulle reti sociali la base della loro persona: basti pensare che all’interno di essi si informano, spesso diventando “follower” di personaggi da cui traggono le risposte alle loro domande. Tutto questo accade perché sono in ricerca, come lo sono sempre stati, d’altronde; ma oggi hanno cambiato il luogo dove trovare le risposte. È possibile parlare al mondo di Dio attraverso quello che amano i giovani; e se non saremo noi a dare le risposte alle domande dei giovani, ci saranno altri che lo faranno, ma questo non ci darà la serenità di vederli “felici nel tempo e nell’eternità”.

4. Diffondere modelli:

Questo è uno dei punti su cui si gioca gran parte della nostra credibilità e della nostra bella testimonianza sulle reti sociali. Non c’è bisogno di grandi doti tecniche o di chi sa quali grandi finanziamenti per fare una buona pastorale sui social, bensì c’è bisogno di persone che si mettano dietro e dentro queste realtà digitali, che condividano le loro emozioni e le loro esperienze.

 

Per suggerimenti pratici e per il testo integrale dell’articolo si rimanda al libretto della Giornata Missionaria Salesiana 2022 “Comunicare Cristo Oggi”.

 

 

 

Fonte: infoans