Una vacanza inaspettata

Una vacanza inaspettata

Carissimi ragazzi,

la settimana comincia con una vacanza inaspettata!

Certo, le circostanze incutono timore. Siate prudenti, ma non lasciatevi prendere da troppa ansia. Un po’ di paura ci permette di stare allerta, ma se questa emozione supera una certa soglia, ci attanaglia e ci paralizza.

Per il coronavirus seguite le indicazioni che vi vengono date dalle istituzioni e dai vostri genitori.

Anch’io voglio darvi qualche suggerimento su come vivere questa settimana, prendetelo come il “buongiorno” di questa mattina.

Avrete giorni con tempo in più a disposizione: è un’occasione da non perdere!

Cosa fare dunque?

  • Fate qualcosa di bello per voi, per la vostra famiglia e i per vostri amici;
  • pregate per chi in questi giorni sta male e chiedete a Dio di farvi scoprire quali sono gli aspetti essenziali della vita;
  • chi ha studiato tanto in questi mesi trovi degli spazi di riposo per allentare la fatica dello studio, ma ne approfitti anche per approfondire argomenti che hanno suscitato interesse e dei quali vorreste sapere qualcosa di più;
  • chi in questi mesi ha studiato poco, ne approfitti per recuperare e per sorprenderci al ritorno in classe;
  • leggete, leggere ci rende persone migliori;
  • aiutate un po’ in casa;
  • proponetevi di fare del bene a qualcuno, ogni giorno un atto di gentilezza, di attenzione, di vicinanza: programmatelo al mattino quando vi alzate e, prima di addormentarvi, chiedetevi se siete riusciti a farlo;
  • provate a ripensare al vostro bel progetto di Service Learning e ad approfondirlo, da soli o a gruppetti; magari in settimana vi mando una scheda che vi possa aiutare.

 

Vivete bene il presente! Ricordate? La felicità non va ricercata e attesa nel futuro, ma nell’oggi che ci appartiene.

A risentirci a presto!

Un abbraccio

Sr Cristina