Giuseppe Russo il bravissimo ricercatore casertano ci propone una versione ampliata e maggiormente particolareggiata di quello che da anni è il suo grande impegno: la ricerca storica delle deturpazioni culturali italiane avvenute durante i periodi bellici del ‘900.
La terza edizione, arricchita da nuove foto, planimetrie ed episodi, porrà nuovamente l’accento sulle tragedie che colpirono il popolo italiano nella seconda guerra mondiale ed in parallelo quelle che subì il nostro patrimonio storico e culturale. Il tutto causato da immotivati bombardamenti da parte dei nuovi alleati, ma anche dall’incuria degli stessi americani ed inglesi una volta acquartierati in regge, palazzi e chiese italiane. Ma soprattutto dalla bieca vendetta delle truppe tedesche sentitesi tradite dal voltafaccia dei vertici politici italiani.
Parzialmente attenuati dalla famosa legge Bottai e dall’impegno del Maggiore Gardner che chiamò in causa addirittura il generale Eisenhower per terminare scempi e sciacallaggi da parte delle truppe.
Molto interessanti i vari capitoli sulle sorti delle città campane durante la guerra. Sulla terribile coincidenza del 24 agosto del 1943 che vide Pompei nuovamente distrutta dai bombardamenti dopo esserlo stata lo stesso identico giorno del 79 d.C. dalla furia del Vesuvio. Ma soprattutto l’occultamento segreto della Sindone nel santuario di Montevergine in provincia di Avellino per salvarla dalla bramosia di potere del Fuhrer in persona.
Un’analisi desueta di quelle che furono le devastanti conseguenze del conflitto, un plauso a Giuseppe per il certosino e particolareggiato lavoro di ricerca storica. Bravo davvero.
Leggetelo.
Genere: romanzo storico sui danneggiamenti dei bombardamenti ai monumenti italiani.
Riccardo Vaccari