“Dobbiamo passare dalla indifferenza e dalla paura all’accettazione dell’altro”.
Può un paese far fonte da solo alle difficoltà che produce la migrazione forzata?
Dobbiamo superare l’indifferenza e la paura di accettare l’altro.
Perchè questo altro potresti essere te. O io…
Unisciti a me in questa intenzione di preghiera:
Perchè i Paesi che accolgono un gran numero di profughi e rifugiati siano sostenuti nel loro impegno di solidarietà.
Nel videomessaggio per l’intenzione di preghiera di novembre il Papa afferma: “Dobbiamo passare dalla indifferenza e dalla paura all’accettazione dell’altro. Perché quell’altro potresti essere tu”.
Nel videomessaggio per le intenzioni di preghiera del mese di novembre, curato come sempre dall’Apostolato della preghiera, Papa Francesco si chiede “Può un paese affrontare da solo le difficoltà che provengono dalla migrazione forzata?”.
Nel filmato le immagini di uomini e donne di diverse nazionalità si alternano a quelle del Pontefice che abbraccia i rifugiati incontrati durante i suoi viaggi a Lesbo o Lampedusa.
Il Papa chiede di unirsi alla sua petizione: “Che i Paesi che accolgono un gran numero di rifugiati e sfollati, siano appoggiati nei loro sforzi di solidarietà”.