Vademecum Laudato sì

È tempo di agire!
Dopo mesi di letture, riflessioni, condivisioni per capire quale strada proporre alle comunità, il percorso della commissione Laudato si’ dell’ispettoria ha avuto una svolta, una presa di coscienza.

L’incontro con Don Armando Cattaneo, chiamato dall’Arcivescovo a “stare vicino” alle realtà che cercano di attualizzare l’enciclica del Papa, è stato determinante.
Nella Laudato sì c’è già tutto, non abbiamo bisogno di ulteriori approfondimenti, abbiamo bisogno di azioni, siamo già troppo in ritardo”.

Da qui nasce l’idea di redigere un vademecum di azioni possibili da offrire alle comunità perché ognuna possa decidere l’ambito e le scelte concrete da attuare. Si parte da alcune proposte di Don Armando che nascono da una bellissima mostra da lui ideata e realizzata da un artista. Si prende visione di scelte concrete fatte dentro e fuori le nostre realtà. Si incrocia il tutto con i 7 obiettivi della “Piattaforma di iniziative Laudato sì”, e lo strumento è pronto. Manca solo la veste grafica. Ci pensa il professor Michele Casadio di Lecco insieme alla classe 1^ C della Scuola Maria Ausiliatrice.
E poi, tutto in stampa, su carta rigorosamente riciclata.
Il 15 ottobre il Vademecum Laudato sì delle FMA della Lombardia viene consegnato a tutte le direttrici.

Al suo interno si trova la lettera di presentazione dell’ispettrice, Suor Stefania; segue una suddivisione in quattro parti.

La prima
Obiettivi generali: 1. Risposta al grido della terra. 2. Risposta al grido dei poveri.

La seconda
Obiettivi per una maggiore sostenibilità: 1. Economia ecologica. 2. Adozioni di vita sostenibili.

La terza
Obiettivi verso una conversione ecologica e una rivoluzione culturale: 1. Istruzione ecologica. 2. Spiritualità ecologica.

La quarta
Processo sinodale dal basso: 1. Resilienza e valorizzazione della comunità.

L’icona di un alberello verde accompagna le proposte rivolte al consiglio ispettoriale, un alberello arancione quelle per le comunità educanti.

Il Vademecum vuole essere uno strumento flessibile, di ispirazione, utile, modificabile, ampliabile. Non sono regole, sono proposte concrete di azioni che possono cambiare noi e il mondo.
Come dice Papa Francesco: “L’esercizio di questi comportamenti ci restituisce il senso della nostra dignità, ci conduce ad una maggiore profondità esistenziale, ci permette di sperimentare che la vale la pena passare per questo mondo”.
È tempo di agire!

 

Suor Cristina Merli