“Quando gli Hillsong United mi hanno comunicato di aver scelto Io mi arrendo come primo singolo del nuovo album, ho visto chiudersi un cerchio: perché in quella canzone è riassunto ogni centimetro di cammino fatto dalla sera del 10 dicembre 2007 ad oggi”: con queste parole tratte dall’articolo pubblicato nel suo blog ‘Per Anime Libere’ in cui racconta nel dettaglio la collaborazione con gli Hillsong United, gruppo rock cristiano australiano con alle spalle quasi 25 anni di carriera, 16 album pubblicati e oltre 18.000.000 di follower nelle varie piattaforme social, Francesco Lorenzi annuncia la pubblicazione del singolo ‘Io mi arrendo’.
La canzone ha anticipato l’uscita dell’album ‘Che Magnifico Nome’ (pubblicato in Italia dall’etichetta ‘La Gloria’, fondata da Francesco Lorenzi e Andrea Marco Ricci, presidente dell’Associazione Note Legali), nato dal desiderio degli Hillsong di tradurre in italiano i loro brani di maggior successo.
Dopo aver contattato Francesco per affidargli un progetto così entusiasmante e complesso, quest’ultimo ha voluto coinvolgere nella realizzazione del disco altri 10 artisti come Angelo Maugeri, Dario Urbano, Debora Vezzani, GenVerde, Ilaria Della Bidia, Marco Maccarelli del Laboratorio del suono, Lidia Schillaci, Luca Fiore e Reale, mettendosi lui in gioco con il brano ‘I surrender’.
“Io mi arrendo è un pezzo che mi sento cucito addosso: l’istantanea del mio rapporto con il Signore. Mentre mi immergevo nella traduzione e nella registrazione, ho vissuto momenti di commozione profondissima. Perché tante volte può sembrare impossibile ci sia un’attenzione particolare per ognuno di noi da parte del Cielo; invece, il buon Dio sa riconoscerci e chiamarci personalmente. Darmi la possibilità di tradurre, adattare e interpretare nella nostra lingua ‘I surrender’ è stato uno dei suoi modi per dirmi che non solo c’è, ma sa esattamente ciò che sto vivendo e affrontando”.
Tra l’altro, il brano di Matt Crocker, nella versione affidata per l’uscita in Italia, si presenta nella veste strumentale originale da studio che differisce dall’interpretazione live divenuta nota nel mondo, con la prima parte solo chitarra e voce:
“Ero abituato ad ascoltare la versione live di ‘I surrender’ (che ha circa 240.000.000 di ascolti solo su YouTube, per intenderci), ma gli Hillsong desiderano si conosca in Italia questa versione, che ha una forza evocativa fuori dal comune: passando attraverso atmosfere ombrose, per poi esplodere in una tempesta alla quale segue un cielo pungente, ma sgombro da veli che impediscono la comunione tra cielo e terra”.
Accogliendo la sfida, dopo una prima analisi approfondita del brano, Francesco Lorenzi ha convinto il team degli Hillsong a fargli registrare anche una chitarra acustica con il tema proposto nella versione live: “Alla fine sono cresciuto cantando mentre suono una chitarra; se volevamo una coerenza assoluta tra la mia voce, quelle parole e l’intenzione del brano, allora serviva quell’arpeggio. E così è stato”.
Come confermato da chi ha potuto sentire Io mi arrendo in anteprima, “per quanto la si ascolti, ogni volta ci si ritrova con le lacrime agli occhi. La novità del rapporto con il Signore è eterna, dura per sempre in chi la vive alimentandola giorno dopo giorno”.
‘The Sun’ sono una rock band, evoluzione dei ‘Sun Eats Hours’, formatasi nel 1997. Prima di siglare un accordo con Sony Music, la band aveva già all’attivo 4 album distribuiti in Europa, Giappone e Brasile. Nel 2004 vengono premiati al M.E.I. come ‘Miglior punk rock band italiana nel mondo’.
La scelta di comporre in italiano è del 2008. Il leader Francesco Lorenzi matura questa decisione in seguito a una crisi esistenziale vissuta nel 2007 durante una tournée di 102 concerti in 10 Stati, esperienza caratterizzata da un certo successo per la band, ma da molti eccessi. Questa decisiva fase di cambiamento avviene attraverso un cammino di fede e riavvicinamento al cristianesimo, percorso poi testimoniato con tenacia da Francesco a Matteo (bassista), Gianluca (chitarrista) e Riccardo (batterista).
La band ha all’attivo oltre 1.000 concerti in 20 Stati di 4 continenti. Ha rappresentato l’Italia durante gli eventi centrali delle ultime due Giornate mondiali della Gioventù a Cracovia (2016) e Panamà (2019). L’emittente televisiva TV2000 nel 2016 ha prodotto un docufilm sulle esperienze di pellegrinaggio in Terra Santa proposte dalla band, a cui hanno già partecipato moltissimi giovani da vari stati europei.
Fonte: korazym