In cammino con Simone Weil
Eugenio Borgna. ED. Feltrinelli
Si tratta di un libro impegnativo che esce dall’esperienza profonda di condivisione da parte dell’autore con Simon Weil, questa giovane donna che ha attraversato un’epoca di guerre e totalitarismi armata della sua fragilità e della sua intelligenza luminosa, della sua febbrile passione per l’amicizia e la trascendenza.
Nell’introduzione al libro, l’autore, primario emerito di psichiatria e libero docente, dichiara:
“Di anno in anno, rileggendo sempre di nuovo le sue pagine, mi sono ritrovato a essere più giovane di Simone, poi della sua stessa età, infine di un’età sempre più lontana dalla sua. Le sue pagine hanno avuto una radicale importanza nella mia formazione, nella mia discesa sempre più vertiginosa negli abissi della psichiatria”.
Ricordandola, Eugenio Borgna scopre in questa donna la sua somiglianza con altre donne, figure della mistica e della poesia femminile come Teresa di Lisieux, Etty Hillesum, Madre Teresa di Calcutta.
E scopre pure un impegno politico senza riserve, che porta Simone alla volontà di partecipare alla guerra civile spagnola e più tardi alla Resistenza francese, morendo a Londra stremata dalle malattie e dalla solitudine.
Tuttavia, accanto a tali esperienze di violenza e di morte, risplendono luminosamente negli scritti e nelle esperienze di vita della Weil la sensibilità, la gentilezza, la tenerezza, la gratitudine e il desiderio di una presenza amica che sfocia nell’Attesa di Dio, raccolta di testi che, secondo l’autore, “si leggono come una preghiera che nasce dal cuore”.
Suor Graziella Curti