Vogliamo fare scuola
Virginia Kaladich, Presidente della Federazione delle scuole paritarie cattoliche, così commenta il messaggio dei Vescovi:
“È un sostegno per salvaguardare un patrimonio educativo e culturale che riconosce l’operato che per secoli la scuola cattolica ha garantito grazie all’intuizione dei fondatori dei nostri istituti e diventa oggi uno stimolo ulteriore. È un momento molto delicato perché stiamo per concludere un anno difficile e soprattutto stiamo programmando la riapertura di settembre. Lo stiamo facendo insieme a tante realtà, compresa la Cei, perché vogliamo dire ai ragazzi che li stiamo aspettando e stiamo preparando tutti insieme la scuola del futuro”.
Le nostre scuole, in questi mesi, hanno investito energie e competenze, con creatività educativa e didattica, per i ragazzi e le famiglie. Hanno usato i mezzi a disposizione per fare compagnia, per offrire senso a questo tempo, per aiutare a crescere attraverso lo strumento che ci è dato: la cultura.
Ed è quello che vogliono continuare a fare.
- Vogliamo fare scuola per rimotivare al valore più profondo della scuola studenti, insegnanti e famiglie.
- Vogliamo fare scuola per raccogliere il desiderio degli studenti di tutta Italia
- Vogliamo fare scuola per tutti gli insegnanti che hanno cercato di superare barriere e ostacoli per tenere fede alla loro missione e continuare a trasmettere il sapere alle nuove generazioni.
- Vogliamo fare scuola per aprirci a nuove prospettive
- Vogliamo fare scuola per dire ai nostri ragazzi che li stiamo aspettando
- Vogliamo fare scuola per dire alle famiglie che ci prenderemo cura dei loro figli, con responsabilità e amorevolezza.
- Vogliamo fare scuolaper garantire il diritto allo studio
- Vogliamo fare scuola per garantire alle famiglie la libertà di scelta educativa
- Vogliamo fare scuola per creare un tessuto sociale ricco di valori