Buone vacanze 2019!
Per augurarvi buone vacanze prendiamo spunto da una poesia di Gianni Rodari, autore per bambini, ma anche per “grandi”, che con le sue storie e filastrocche tra il serio e il faceto porta il lettore a riflettere sul senso della vita e delle cose che si fanno quotidianamente.
“Fare” le vacanze, infatti, può diventare un lavoro stancante se diventa fonte di stress, se fa perdere energie in un’organizzazione meticolosa vissuta con l’ansia del controllo di tutti gli eventi. Come anche diventa difficile fare vacanza se non… “si manda la mente in vacanza”, cioè se non si le si lascia prendersi una meritata pausa dalla routine e dalle preoccupazioni consuete.
Vi auguriamo allora delle vacanze “alla Rodari”, che diventino un “lavoro” intenso per il corpo e per l’anima, fra giochi, tuffi, passeggiate, visite a luoghi e monumenti che esprimono bellezza, ma anche a parenti e amici, che riportino linfa vitale, nuove energie e creatività per affrontare un nuovo anno scolastico, lavorativo, pastorale!
Il paese delle vacanze
non sta lontano per niente:
se guardate sul calendario
lo trovate facilmente.
Occupa, tra Giugno e Settembre,
la stagione più bella.
Ci si arriva dopo gli esami.
Passaporto, la pagella.
Ogni giorno, qui, è domenica,
però si lavora assai:
tra giochi, tuffi e passeggiate
non si riposa mai.
(Gianni Rodari)