L’app del Papa che connette la tua preghiera con il mondo.
È come il suono delle campane di tanti anni fa. Quella notifica sul tuo cellulare ricorderà che è il tempo della preghiera.
È questo lo scopo della nuova App “Click to pray”, l’applicazione della Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) e MEG ( Movimento Eucaristico Giovanile) che ti aiuta a pregare in modo agile, facile e creativo.
Ricevendo questi strumenti i giovani impareranno a pregare in maniera costante, perché “a pregare si impara pregando”. L’applicazione, lanciata il 6 marzo per la prima volta in lingua italiana, vuole essere a servizio della Chiesa, perché è solo attraverso la preghiera che si contribuisce alle sfide dell’umanità.
Click To Pray, presentato oggi presso la Sala Assunta della Chiesa del Gesù a Roma, offre qualcosa di diverso per ognuno nei 365 giorni dell’anno. L’app può unire milioni di persone in tutto il mondo provenienti da culture e lingue diverse, nel pregare per le sfide universali che affronta la Chiesa.
La piattaforma Click to Pray è disponibile in inglese, spagnolo, portoghese, francese, tedesco e oggi anche in italiano, in entrambi i formati Android e IOS, in modo che le persone, ovunque si trovino, possano unire le loro preghiere con quelle del Papa in modo facile e veloce ogni giorno. Oggi la comunità è composta da 775.650 persone di 216 nazioni.
Click to pray scandisce la giornata di ognuno con tre momenti di preghiera: mattino, pomeriggio e sera. Una preghiera come offerta quotidiana, un esame di coscienza serale e l’unità con il cuore di Cristo.
“Essere parte di un veicolo di comunicazione come Click To Pray ci permette di raggiungere una maggiore solidarietà con i cristiani, ovunque si trovino, e con essi di unirsi alla preghiera per il mondo, per la Chiesa e gli uni per gli altri”, afferma P. Alessandro Piazzesi, SJ, Direttore Nazionale.
Fonte: Aci stampa