“Just Jessica”: la vita a fumetti di una teenager Down in America
Ideatore è il padre: dalle vignette incollate per la figlia sul forno a microonde è passato ad un gruppo Facebook seguito da 1400 persone. “Vogliamo condividere il nostro speciale punto di vista: il personaggio vi catturerà per il suo sarcasmo, intelligenza e fascino”.
“Se ognuno è speciale, nessuno lo è”. E’ il motto di “Just Jessica”, un fumetto nato per illustrare la vita di una teenager americana con sindrome di Down. E l’ideatore e fumettista è il padre della ragazza, Fred Will Sr. Ha cominciato a realizzare una serie di vignette che ritraggono Jessica nei tipici atteggiamenti adolescenziali: le discussioni con i genitori, la svogliatezza a scuola, la civetteria tutta femminile. Scene di vita reale, tradotte in immagini fresche e colorate che Will, nella sua casa di Stratford in Connecticut, disegna e incolla, la sera, sul forno a microonde come regalo per la sua bambina l’indomani mattina.
Fumetto ragazza down
Will ha pensato di riproporre “Just Jessica” anche in versione digitale, e il gruppo Facebook ha quasi 1400 membri. “Jessica – dichiara suo padre – è una persona speciale. Non perché ha la trisomia 21, ma perché è semplicemente Jessica. E’ veramente una benedizione da Dio. Nel suo quotidiano Jessica pensa, si relazione e agisce come una normale adolescente d’altri tempi, con gli argomenti, le paure, gli amori, i dolori, i capricci e il corpo che cambia, l’ansia, l’umorismo, le emozioni. Lei balla con grazia lungo la linea sottile di quelle che vengono definite e sono esigenze speciali”. Perché condividere con il mondo, attraverso il web, il racconto a fumetti della quotidianità di Jessica? “Ci piacerebbe condividere con voi questo viaggio e il nostro speciale punto di vista -, scrive Fred Will Sr. a mo’ di introduzione al gruppo pubblico Facebook – ed è per questo che è nata ‘Just Jessica’: un personaggio che, crediamo, mostra questa unica e divertente prospettiva. Scoprirete il suo sarcasmo, la sua intelligenza e il suo fascino, le situazioni particolari e quanto lei non sia, poi, così diversa. Più che altro speriamo che ‘Just Jessica’ possa farvi ridere e stare bene come quando ricevete un abbraccio!”.
Fonte: Redattore Sociale