Una celebrazione eucaristica con le religiose presenti nella Comunità Pastorale Beato Paolo VI di Paderno Dugnano.
“Un anno intero (abbondante!) dedicato, in tutta la Chiesa alla vita consacrata. L’ha voluto Papa Francesco a partire dal 30 Novembre 2014. Come mai? Io credo che il primo motivo sia quello di ricordarsi di ringraziare. L’abitudine ci porta a dare per scontato che esistano uomini e donne che consacrano al Signore la loro vita nella povertà, nell’obbedienza e nella verginità, negli istituti religiosi, nei conventi e nei monasteri, e anche nella vita laicale e secolare. E invece queste vocazioni e queste risposte sono un grande dono per cui dire grazie al Signore. Un secondo motivo è di provare ad “ammirare”, cioè a guardare con attenzione le persone consacrate, andando un po’ oltre alla superficie o ai nostri interessi o simpatie. Pur con i difetti di tutti gli esseri umani vedremo in loro una grande testimonianza di fede, un immenso tesoro di carità che nelle opere e nella preghiera sostiene la Chiesa intera. Un terzo motivo mi sembra quello di chiedere. Chiedere al Signore gioia e fedeltà per tutti i consacrati; chiedere di imparare noi stessi a dare più coraggio e spessore alla nostra vita cristiana; chiedere entusiasmo e forza missionaria per tutta la Chiesa. E le nuove vocazioni? Se saremo davvero cristiani… non mancheranno!”
Stralcio dell’omelia del Parroco don Luca Andreini