L’uomo che doveva morire di cancro, ma poi ha ritrovato se stesso e la salute riparando una chiesa.
Greg Thomas, 61 anni, cinque anni fa gli fu diagnosticato un cancro in fase avanzata al collo e al cervello. I medici gli diedero poco tempo da vivere.
Greg, schiantato dalla notizia, mentre faceva lunghe passeggiate da solo con il suo cane, si ritrovò un giorno a piangere sui gradini di una chiesa abbandonata in aperta campagna. Era una chiesa cattolica costruita cento anni prima dalla comunità boema di Montgomery, in un posto che sembrava quello in cui si sarebbe sviluppata la città, mentre in realtà restò isolato. Per cui anche la chiesa venne pian piano lasciata a se stessa e quindi chiusa.
Greg ebbe un’illuminazione, come atto di devozione, come modo per lasciare ai posteri un’opera di bene.
Prima ridipingere e poi risistemare quell’edificio sacro dimenticato da decenni. Si informò su chi aveva le chiavi dell’edificio, chiede il permesso per poter realizzare il suo desiderio e poi, da solo, si mise di gran lena al lavoro.
Oggi quella chiesetta rifulge in tutto il suo umile splendore. Mentre il tumore di Greg ha registrato una remissione sorprendente, che per i medici ha del miracoloso.
Questo grazie alle cure, certamente, ma per Greg grazie anche a un aiuto non di questo mondo.
da «Star Tribune» in inglese