Siamo tutti viandanti in cammino, con le nostre luci e le nostre ombre.
Le nostre grandiosità e le nostre meschinità.
Quando cerchiamo di puntare il nostro sguardo verso la verità lo facciamo con tutte le nostre forze ma anche con le nostre debolezze. Questo vale per tutti, finché siamo incarnati e quindi determinati dalle nostre strutture corporee, dalle nostre doti e dai nostri limiti.
Il segreto è comprendere il nostro cammino nel tempo; quello che eravamo ieri non è più oggi, quello che abbiamo raggiunto oggi sarà superato domani, cambiamo costantemente.
Ma questo non vale solo per noi, ma anche per gli altri, così che qualsiasi nostro giudizio nei confronti dei nostri compagni di cammino è errato perché non afferra il divenire ma solo un singolo momento.
Impariamo a guardare al ‘filmato’ della nostra ed altrui vita e non ai singoli ‘frame’.